Il mio ragazzo è suchef (vuol dire che non è il primo chef del ristorante ma il secondo). Inizia a lavorare alle 9, stacca alle 15, riprende alle 18 e finisce per le 23 (perchè siamo in trentino e qui tutti mangiano prestissimo, quando eravamo a roma finiva anche all'1!) E' libero solo il sabato a pranzo e tutta la domenica.
Insomma, non è che non abbia una vita sociale, ma in effetti ha davvero poco tempo libero. Ci vuole molta volontà per fare una cosa del genere.
Ma guarda, la cosa varia molto se si lavora in un ristorante normale (2-3 cuochi, nel qual caso si ha un orario come quello descritto) o per una cucina (a roma erano in una decina, quindi c'erano turni diversificati: mattina, spezzato o sera e 2 giorni liberi alla settimana. Però la paga era anche molto minore). In un albergo la situazione è più tranquilla, ma in genere ne risente molto la creatività, perchè lì bisogna fare sempre le stesse cose.
E' un lavoro che ti dà molte gratificazioni, ma devi esserne convinta...e accettare poche ore di libertà al giorno!